L’ennesimo scandalo cade su Credit Suisse, la banca svizzera che negli ultimi anni è spesso coinvolta in crisi e magagne della finanza globale. Una fuga di dati, risalente all’anno scorso e relativa a 30 mila conti correnti del gruppo titolari di attività per 96 miliardi di euro, ha fatto emergere un tessuto di clienti per niente raccomandabili. I nominativi emersi, circa 18 mila, comprendono trafficanti di esseri umani, faccendieri ed autocrati assortiti.
The umpteenth scandal has hit Credit Suisse, the Swiss bank that in recent years has often been involved in crises and malfeasance in global finance. A data leak, dating back to last year and relating to 30,000 current accounts of the group holding assets worth 96 billion euros, has brought to light a network of clients not at all recommendable. The names that have emerged, around 18,000, include human traffickers, fixers and assorted autocrats.