La Val Cavargna, in provincia di Como, immersa nel verde tra il lago di Como e il lago di Lugano in Svizzera. Terra dura, isolata, in inverno difficilmente accessibile, da sempre terra di emigrazione, prima in Francia ed ora nel Canton Ticino in Svizzera. I paesi della val Cavargna hanno anche il primato di essere tra più poveri di Italia, proprio per il gran numero di frontalieri che lavorano in Svizzera e che per il fisco nazionale risultano a reddito zero. In questa strana realtà la Lega di Salvini nelle ultime elezioni europee ha raggiunto cifre tra l’80 e l’87 % (nel comune di Cavargna 106 votanti).
The Val Cavargna, in the province of Como, surrounded by greenery between Lake Como and Lake Lugano in Switzerland. A hard, isolated land, difficult to access in winter, always a land of emigration, first in France and now in the Canton of Ticino in Switzerland. The villages of Val Cavargna are also among the poorest in Italy, precisely because of the large number of frontier workers who work in Switzerland and who, for the national tax authorities, have no income. In this strange reality, in the last European elections the Salvini League reached figures between 80 and 87 % (in the municipality of Cavargna 106 voters).