Una delle parole più di tendenza negli ultimi mesi è “overtourism” – letteralmente sovraffollamento turistico- e indica una vera calamità per alcune città sempre più invase in modo insostenibile da turisti. E secondo un rapporto dell’ Healthy Travel and Healthy Destinations (HTHD) sarebbe proprio Venezia la capitale mondiale del sovraffollamento turistico, soffrendo di questa situazione a causa del rapporto impressionante di 73,8 turisti per abitante fra centro storico e terraferma, un rapporto reso ancora più significativo dal fatto che si tratta per lo più di visitatori cosiddetti “mordi e fuggi”. Ho fotografato alcuni veneziani, che resistono e vivono la città, in esterni, circondati dai turisti, che si muovono, creano un muro che avvolge le persone ritratte. Una città ostile e claustrofobica a causa della folla di turisti.
Resist in Venice – Every year about 1000 Venetians run away from the city. One of the most trendy words in recent months is “overtourism” – literally overcrowding of tourists – and indicates a real disaster for tourist cities increasingly invaded in an unsustainable way by tourists. According to a report by Healthy Travel and Healthy Destinations (HTHD), Venice is the world capital of overcrowding in tourism, suffering from this situation because of the impressive ratio of 73.8 tourists per inhabitant between the historic center and the mainland, a ratio made even more significant by the fact that these are mostly so-called “hit-and-run” visitors. I have photographed some Venetians, who resist and live the city, outside, surrounded by tourists, who move, create a wall that surrounds the people portrayed. A hostile and claustrophobic city because of the crowd of tourists.