Aldo dice 26 x 1 fu il messaggio in codice con cui il CNR ordinava l’insurrezione generale contro i nazifascisti nell’aprile 1945 in Piemonte, ma è anche il nome che si è dato il collettivo che da alcuni anni si prende cura di gruppi di senza casa a Milano. Duecento persone, metà italiani e metà stranieri, molti bambini, molti anziani, quasi tutti in attesa ed in lista per un alloggio popolare, hanno occupato per mesi uno stabile in via Oglio, periferia sud della città, obbligati ad andarsene, si sono trasferiti a Sesto San Giovanni, da dove sono stati sgomberati in 48 ore per intervento del sindaco, in ottemperanza alle delibere del ministro degli interni Salvini. Ora sono approdati in una grande torre per uffici costruita negli anni ottanta da Salvatore Ligresti e oggi di proprietà dell’Unipol, vuota ed in disuso da tempo.
Aldo says 26 x 1 was the code message with which the CNR ordered the general insurrection against the Nazi-fascists in April 1945 in Piedmont, but it is also the name given to the collective that for some years has been taking care of homeless groups in Milan. Two hundred people, half Italians and half foreigners, many children, many elderly people, almost all waiting and on the list for a social housing, have occupied for months a building in Via Oglio, southern outskirts of the city, forced to leave, have moved to Sesto San Giovanni, from where they were evicted in 48 hours by intervention of the mayor, in accordance with the resolutions of the Minister of Interior Salvini. Now they have arrived in a large office tower built in the eighties by Salvatore Ligresti and now owned by Unipol, empty and in disuse for some time.