Dopo tre mesi di estenuanti trattative, uno sciopero fiume di 35 giorni e le manifestazioni con le cariche della polizia è¨ arrivata la fumata bianca al ministero dello Sviluppo. La vertenza si chiude con gli esuberi zero. Circa 300 persone hanno firmato accordi con la multinazionale tedesca per un’uscita incentivata su base volontaria, di fatto consentendo di non trovarsi di fronte a dei licenziamenti coatti. Ora la decisione finale dovrà passare per le assemblee sindacali intanto tra i lavoratori l’ottimismo fatica a manifestarsi e rimane forte l’incertezza per il futuro di un azienda un tempo fiore all’occhiello della metallurgia mondiale.
After three months of grueling negotiations, a 35 days strike and workers demonstrations clashed with police arrived the white smoke to the Ministry of Development. The dispute ended with the redundancies zero. Some 290 people have signed agreements with the German multinational for an exit incentive voluntarily, effectively allowing not to be faced with forced layoffs. Now the final decision will have to go to the union meetings Meanwhile, optimism among workers struggling to manifest itself and remains strong uncertainty about the future of a company once the pride of the world metallurgy.
Acciai Speciali Terni – Images by Andrea Sabbadini