ll 22 dicembre il ministero dello Sviluppo economico ha firmato il decreto di conferimento per la concessione alla Petroceltic Italia srl, che si occuperà di ricerca petrolifera off shore. Ma già da settembre dieci Regioni (Basilicata, Marche, Puglia, Sardegna, Abruzzo, Veneto, Calabria, Liguria, Campania e Molise) hanno depositato in Cassazione sei quesiti referendari contro le trivellazioni entro le 12 miglia dalla costa e sul territorio; il referendum avrà luogo il prossimo 17 aprile. A guidare l’iniziativa la Basilicata. Attualmente esistono 107 piattaforme offshore dedicate all’estrazione di gas naturale, ubicate per la quasi totalità nel mare Adriatico. In particolare 68 sono operative nel Nord Adriatico, 33 in Centro Adriatico e 6 nel Mar Ionio di fronte alle coste crotonesi. Nel 2011 sono stati estratti dai fondali marini italiani circa 6 miliardi di metri cubi di gas naturale, che corrispondono a circa il 72% dell’intera produzione di gas naturale nazionale.
The 22 December, the Ministry of Economic Development has signed the decree granting the concession to Petroceltic Italy srl, who will search for oil off shore. But already from September ten regions (Basilicata, Marche, Puglia, Sardinia, Abruzzo, Veneto, Calabria, Liguria, Campania and Molise) have deposited in the Supreme Court six referendum questions against drilling within 12 miles of the coast and the territory; the referendum will take place on April 17. Leading the initiative the Basilicata. Currently there are already 107 offshore platforms dedicated to the extraction of natural gas, located almost entirely in the Adriatic Sea. In particular, 68 are operating in the North Adriatic, 33 in Central Adriatic and 6 in the Ionian Sea off the coast of Crotone. In 2011 have been extracted from the Italian seabed about 6 billion cubic meters of natural gas, which accounted for approximately 72% of the national production of natural gas.
Adriatico: un mare di gas – Images by Dino Fracchia